Tuscany Earthquake Relief EXercise 2010
L’esercitazione Terex 2010 si svolgerà dal 25 al 28 novembre 2010 nel territorio toscano fra la Garfagnana e la Lunigiana; l’esercitazione internazionale simulerà un terremoto con conseguenti danni a livello idrogeologico.
Nel novembre del 2009 la Commissione Europea ha approvato la proposta italiana di organizzare una esercitazione internazionale sui rischi naturali.
Scopo dell’evento è rafforzare l’efficacia di risposta ai disastri, testando i modelli di intervento con la finalità di ridurre i tempi di spiegamento delle squadre di Search and Rescue (S.a.R.) europee, ed anche di accelerare il processo decisionale a livello, locale, centrale ed europeo.
Parteciperanno al Core Group con esperti e moduli la Francia, la Slovenia, la Croazia, l’Austria, e la Confederazione Russa, sarà presente un osservatore per ciascuno dei restanti 27 Stati membri.
Lo scenario previsto è quello di un evento sismico di magnitudo 6.4 tra la Garfagnana e la Lunigiana, analogo a quello che si è verificato nella stessa zona il 7 settembre 1920.
Le province interessate saranno Lucca, Massa Carrara, Pisa e Pistoia.
Nel sito della Protezione civile nazionale è disponibile una sezione dedicata all’esercitazione Terex, con gli obiettivi, gli scenari, il modello di intervento e di coordinamento. E’ anche presente l’inziativa “Terex 2010 – la Protezione civile sei anche tu”, per aderire idealmente all’esercitazione e far conoscere le regole di comportamento in caso di terremoto.
Protezione Civile nazionale – Sezione Terex >>>
Protezione Civile nazionale – Terex 2010 la Protezione civile sei anche tu >>>
Protezione Civile Toscana – Terex 2010 >>>
Protezione Civile – Centro intercomunale della Valdera >>>
Le regole di comportamento
Prima del terremoto
- Informati sulla classificazione sismica del comune in cui risiedi. Devi sapere quali norme adottare per le costruzioni, a chi fare riferimento e quali misure sono previste in caso di emergenza
- Informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce. Tali impianti potrebbero subire danni durante il terremoto
- Evita di tenere gli oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti. Fissa al muro gli arredi più pesanti perché potrebbero caderti addosso
- Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, un estintore ed assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove sono riposti
- A scuola o sul luogo di lavoro informati se è stato predisposto un piano di emergenza. Perché seguendo le istruzioni puoi collaborare alla gestione dell’emergenza
Durante il terremoto
- Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave. Ti può proteggere da eventuali crolli
- Riparati sotto un tavolo. E’ pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso
- Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore. Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire
- Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge. Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami
- Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche. Potrebbero crollare
- Stà lontano da impianti industriali e linee elettriche. E’ possibile che si verifichino incidenti
- Stà lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine. Si possono verificare onde di tsunami
- Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale. Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli
- Evita di usare il telefono e l’automobile.E’ necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi
Dopo il terremoto
- Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te. Così aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l’opera di soccorso
- Non cercare di muovere persone ferite gravemente. Potresti aggravare le loro condizioni
- Esci con prudenza indossando le scarpe. In strada potresti ferirti con vetri rotti e calcinacci
- Raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti. Potrebbero caderti addosso
Cosa fare in caso di terremoto – diffondi le regole
1 commento
Aiutaci a diffondere le regole di comportamento in caso di terremoto | Piedi in Cammino · 29 Maggio 2012 alle 09:49
[…] il nostro approfondimento sull’esercitazione Terex 2010 tenutasi dal 25 al 28 novembre 2010 Tuscany Earthquake Relief EXercise 2010 continuiamo a dare informazione su quali debbano essere i nostri comportamenti in caso di forte […]